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Premio Grand Continent 2024

06 Dicembre

Il Vincitore

La giuria del Premio Grand Continent 2024 ha scelto Martina Hefter per il suo libro Hey, Guten Morgen, wie geht es dir? pubblicato da Klett-Cotta nel 2024.

Questo romanzo ultra-contemporaneo, sia nella forma che nei temi trattati, tocca allo stesso tempo il più intimo e il più universale. In ogni suo aspetto, la fiction di Martina Hefter pone delle domande fondamentali ai lettori europei.

Da una parte del Mediterraneo (la nostra), un'eroina dal nome mitologico, Giunone, è sposata con un uomo gravemente disabile che sopravvive al suo fianco ed affronta le difficoltà di una vita precaria - ma di una precarietà relativa, perché europea - in una città della Germania orientale che non ha perso tutta la malinconia dell'ex Germania Est.

Dall'altra parte del Mediterraneo, un africano che si finge un uomo attraente per truffare donne non troppo giovani su Internet, sogna questa Europa di cui vede solo il volto ideale, incarnato per lui da Giunone.

Di notte, queste due persone si incontrano, o non si incontrano, su Internet, nell'oscuro parco giochi dei siti di incontri online. Ma attraverso la magia della finzione, questo luogo di simulacri per eccellenza, che potrebbe servire come simbolo romantico di un amore impossibile, rivela paradossalmente schegge di verità filosofica e politica, mettendo in discussione la verità e i suoi confini.

La magistrale gestione dei confini tra realtà virtuale e realtà quotidiana da parte di Martina Hefter intreccia con rara forza letteraria due desideri: il desiderio d'amore e il desiderio d'Europa, come le due facce di una parola 'intraducibile', che è essa stessa molto europea: Sehnsucht.

La figura dell'Altro diventa anche il volto di un continente che logora i nostri sogni e al tempo stesso li fa risorgere, dove l'appartenenza e l'esclusione coesistono e si nutrono di illusioni, ma anche di un desiderio di autenticità.

Grazie al Premio Grand Continent, sostenuto dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta, dal Comune di Courmayeur, dalla Fondazione Simone e Cino del Duca, dalla Fondazione Jan Michalski, da Anne Dias, da Skyway Monte Bianco e dal GEIE-Tunnel du Mont Blanc, Hey, Guten Morgen, wie geht es dir? sarà tradotto in spagnolo, italiano, francese e polacco entro il 2025 e promosso in ciascuna di queste aree linguistiche.

Giuria

Andreï Kourkov

Boudogochtch, URSS, 1961
Nato nel 1961, Andreï Kourkov è uno scrittore ucraino considerato il miglior romanziere della sua generazione nel raccontare le società post-sovietiche.Ha scritto diciannove romanzi, nove libri per bambini e una ventina di sceneggiature per documentari, fiction e telefilm. Le sue opere sono attualmente tradotte in 37 lingue e pubblicate in 65 paesi.

Guadalupe Nettel

Città del Messico, Messico, 1973
Guadalupe Nettel è una delle autrici di romanzi e racconti più apprezzate della letteratura latinoamericana contemporanea. Le sue opere, tradotte in più di venti lingue, hanno ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Herralde e il Premio Anna Seghers.

Barbara Cassin

Nata nel 1947 a Boulogne-Billancourt (France)
Barbara Cassin è una filosofa ed ellenista francese, membro dell'Académie française. Ha curato un Dictionnaire des intraduisibles (Seuil/Le Robert, 2004) e ha pubblicato Éloge de la traduction. Compliquer l'universel (Fayard, 2016).

Anne Weber

Offenbach, Germania, 1964
Nata nel 1964, Anne Weber è una scrittrice e traduttrice franco-tedesca. Ha tradotto, tra gli altri, le opere di Pierre Michon, Georges Perros ed Éric Chevillard in tedesco, e quelle di Peter Handke e Wilhelm Genazino in francese. Il suo romanzo Annette, un poema eroico pubblicato in francese (Seuil, 2020) ,in tedesco (Mathes & Seitz, 2020), ed in italiano (Mondadori, 2021) ha ricevuto il Deutscher Buchpreis.

Giuliano da Empoli

Nato nel 1973 a Neuilly-sur-Seine (Francia)
Giuliano da Empoli dirige il think tank Volta a Milano e insegna a Sciences Po Paris. Il suo primo romanzo, Il mago del Cremlino (Mondadori, 2022), è stato premiato con il Grand Prix du roman de l'Académie française ed è stato tradotto in più di venti lingue.

Jarosław Kuisz

Nato nel 1976 a Varsavia (Polonia)
Redattore in capo di Kultura Liberalna, Senior Fellow al Zentrum Liberale Moderne, ricercatore associato allo Institut d’histoire du temps présent (CNRS), Jarosław Kuisz è autore di due libri nel 2023 : The New Politics of Poland. A case of post-traumatic sovereignty (Manchester University Press) e Post-traumatische Souveränität. Essays über osteuropäische Staaten (Suhrkamp Verlag).

Lea Ypi

Nata nel 1979 a Tirana (Albania)
Lea Ypi è una filosofa e professoressa di teoria politica alla London School of Economics. Nel 2021 ha pubblicato Free: Coming of Age at the End of History, una riflessione sulla caduta del blocco comunista dalla prospettiva della sua vita in Albania tra anni Ottanta e Novanta. Il libro è stato tradotto in numerose lingue e ha visto un successo internazionale.

Andrea Marcolongo

Nata nel 1987 a Crema (Italia)
Saggista italiana specializzata nella lingua e nella letteratura dell'antica Grecia. Il suo saggio La lingua geniale (2016) è stato tradotto in trenta lingue. Nel 2022 ha pubblicato De arte gymnastica: da Maratona ad Atene con le ali ai piedi (Laterza).

Nada Chedid

Nata nel 1966 a Tripoli (Libano)
Laureata alla American University e all’Università Saint-Joseph di Beirut, Nada Chedid è la rappresentante della Feria Internacional del Libro de Guadalajara per l’Europa e il Medio oriente.
Selezione

Seconda selezione

15 novembre 2024

Hey, Guten Morgen, wie geht es dir?

Stuttgart

Martina Hefter

Klett Cotta, 2024

Tarántula

Barcelona

Eduardo Halfon

Libros del Asteroide, 2024

Paradiso

Milano

Michele Masneri

Adelphi, 2024

La première histoire

Paris

Frédéric Gros

Albin Michel, 2024

Skóra po dziadku

Warszawa

Mateusz Pakuła

Agora, 2024

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Il Premio Grand Continent riconosce ogni anno una grande narrazione europea.